giovedì 25 gennaio 2024

Comunicato - “Parole ed immagini” di Mellana di Boves, edizione 2024, XXXIII

 

Termini gli “scritti” all’8 aprile, per fotografie ed “abbinamenti” al 6 maggio, premiazione ed esposizione a giugno

 “Parole ed immagini” di Mellana di Boves, edizione 2024, XXXIII

 

Il “Concorso Parole ed Immagini” di Mellana di Boves, XXXIII edizione, ha fissato la sua premiazione alle soglie dell’estate, in frazione, nel pomeriggio di sabato 22 giugno, alle 16, nell’anfiteatro dietro il Salone (nel locale coperto in caso di maltempo) con esposizione quel giorno, quello successivo e la domenica seguente (30, sempre orari 10-12 e 15-19).

Il bando completo è  sul sito http://festeggiamentimellana.blogspot.it/.

I termini per l’invio degli scritti son fissati a lunedì 8 aprile, per fotografie e abbinamenti parole ed immagini restano aperti sin a lunedì 6 maggio.

Accanto alle solite sezioni di poesia e prosa, per ragazzi ed adulti, alla “satira” e agli “abbinamenti parole ed immagini”, tutto “a tema libero”, le sezioni fotografiche (opere come sempre tra i venti ed i trenta centimetri di lato lungo, eventualmente con passepartout) cambiano come ogni anno: stavolta sono “I sorrisi degli anziani”, “Ruderi e rovine”, “Il mio colore preferito”, “Fotografie dal bosco” e “Bellezza infinita”.

Per informazioni sui bandi telefonare al 340.3761714, o scrivere alla e-mail  adriano.toselli@libero.it o a Adriano Toselli, Via Bisalta 188 Spinetta di Cuneo (quest’ultimo recapito dove anche spedire le opere).

 

Commenta il responsabile dell’organizzazione:

«Cerchiamo di continuare una iniziativa culturale che ha dimostrato di continuare a “funzionare” anche in momenti difficili.  Ringraziamo tutti i collaboratori (sempre pochi e preziosi), i Giurati, i partecipanti, il Circolo e la Parrocchia mellanesi, cercando di restare momento simpatico, di gioia, festa, arte e cultura, di conservare una sua attualità.

Le sezioni fotografiche, come sempre, alternano temi più “facili” ad altri più “stimolanti”, “creativi” (forse più “aperti” del solito).  Molto abbiam pensato ad una maggiore “digitalizzazione”, con fotografie da inviare solo in “file”...  Ma la nostra tradizione di “esposizione” ci lega al “cartaceo”, le “proiezioni” son altra cosa...

La premiazione come da decisione presa nel 2019, prima della “pandemia”, è fissata nei giorni dell’inizio dell’estate, momento di caldo, ideale, meteorologia permettendo, per usare lo spazio migliore di Mellana, e prima delle ferie, senza affollare troppo le iniziative frazionali di luglio. Siamo tentati di pensare a riproporre la tradizionale lettura poetica “di primavera” (intorno al 21 marzo, “festa della poesia”), vedremo...

Anche quest’anno cercheremo di non trascurare “premiazioni itineranti” successive, per chi non può intervenire alla cerimonia... Resta ottimo momento per conoscere meglio persone davvero valide, e le continueremo (anche viste difficoltà e tempi postali). Partite con la pandemia, son diventate “progetto culturale nel progetto culturale”... Parlar con i vincitori ci ha fatto anche capire come alcuni preferiscano ai nostri libri e cesti di prodotti locali, con diploma, delle tradizionali “targhette”. Resterà possibile esprimere tale preferenza, rattamente, al momento della comunicazione della assegnazione del premio... Speriamo di realizzare iniziativa serena e piacevole in ogni suo momento...».

 


Bando CONCORSO "PAROLE ED IMMAGINI" - XXXIII EDIZIONE – 2024

 CONCORSO "PAROLE ED IMMAGINI" - XXXIII EDIZIONE – 2024

 

Si sta preparando la trentatreesima edizione del concorso "Parole ed Immagini" a Mellana di Boves, con esposizione delle opere presentate, nel locale Circolo, nei giorni di sabato 22 giugno 2024 e domenica 23, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, apertura straordinaria fissata, anche, per la successiva domenica 30, dalle 15 alle 19 (oltre che a richiesta in tal periodo, telefonano al 340.3761714). La premiazione è fissata alle 16 di sabato 22 giugno 2024, nell’anfiteatro dietro l’oratorio frazionale (o nel locale in caso di maltempo), con lettura di brani. I premi ai vincitori e ai partecipanti, consistenti in libri, prodotti locali, potranno essere ritirati dagli autori stessi, da loro delegati o, a richiesta, spediti al loro domicilio (pubblicazioni locali e nazionali con le opere premiate verranno pure inviate gratuitamente). I vincitori potranno chiedere, sollecitamente, al momento della comunicazione dell’esito la sostituzione dei loro premi con, se più gradita, «targhetta».

I termini sono fissati per gli scritti a lunedì 8 aprile, per fotografie ed abbinamenti parole ed immagini a lunedì 6 maggio. La partecipazione prevede l'invio, sempre facoltativo ma gradito, visto il costante limitarsi dei fondi a disposizione, di euro 10 per ogni partecipante, a titolo di rimborso spese.

Si potranno inviare, al massimo, tre opere per sezione, o sotto-sezione (di scritti ed immagini), da indirizzare ad Adriano Toselli (Via Bisalta 188, 12100 Spinetta di Cuneo). I vincitori saranno avvertiti.

 SCRITTI ED IMMAGINI

Le sezioni saranno le seguenti:

A) Poesia e prosa giovane: per autori con età inferiore a venti anni (nati dal 2004, indicare la data di nascita). Tema libero, in qualsiasi lingua o dialetto.

B)  Poesie a tema libero   1) in italiano

                               2)  in lingua straniera

                               3) in dialetti o “lingue naturali" (sempre con testo a fronte in italiano)

C)  Prose brevi a tema libero (un massimo di cinque cartelle).

                                               1) in italiano

                                               2)  in lingua straniera

                                               3) in dialetti o “lingue naturali" (sempre con testo a fronte in italiano).

D)  Abbinamento "Parole ed Immagini": poesie o prose brevi, accompagnate da fotografie, o da opere grafiche o pittoriche, unite in qualsiasi rapporto di relazione.

E)  Satira e goliardia (prose e poesie, anche in abbinamento con fotografie ed opere grafiche).

Gli scritti dovranno essere in quattro copie di cui una firmata e tre anonime. Essi non saranno restituiti.

 

FOTOGRAFIE

 

1) “I sorrisi degli anziani”

2) “Ruderi e rovine”

3) “Il mio colore preferito”

4) “Fotografie dal bosco”

5) "Bellezza infinita”

 

Per ogni sezione fotografica si dovranno presentare un massimo di quattro scatti, stampe formato compreso tra il 20 x 30 e il 30 x 40, a colori o in bianco e nero (salvo altra indicazione). Le opere segnalate e vincitrici saranno scelte solo tra quelle ammesse, dalla giuria, all’esposizione. Si chiede, possibilmente, di inviare anche CD con i file delle opere partecipanti.

Le opere grafiche o pittoriche, le fotografie e gli abbinamenti (per cui è ammesso il lavoro di gruppo) dovranno avere i dati dell'autore (o degli autori), il titolo, la sezione di appartenenza, il numero di sequenza, indicati sul retro. Le foto di dimensioni inferiori al 30x40 dovranno essere montate su "passe-partout" di cartoncino neutro (bianco o nero), non sarà ammesso alcun altro tipo di "cornice". Il formato massimo complessivo consentito, anche con “passe-partout”, non dovrà, comunque, superare i 30x40 centimetri, non saranno ammesse fotografie di misura inferiore ai 20x30 centimetri, anche se correttamente montate (NB i 20x30 dovranno, comunque avere, per essere ammesse, “passe-partout”). 

Le opere fotografiche ed artistiche potranno essere ritirate (concordando appuntamento a Cuneo e dintorni, telefono 340.3761714) o, a richiesta, spedite al domicilio.  Non si accetteranno opere che abbiano già preso parte ad altre edizioni del Concorso. Il giudizio della giuria è insindacabile. La partecipazione al Concorso non darà presupposto ad alcun compenso per diritti d'autore ed implicherà l'osservanza delle norme che lo regolano.

Le opere vincitrici verranno eventualmente pubblicate. L’adesione vale come consenso al trattamento dei dati sensibili.

Per ulteriori eventuali informazioni scrivere ad Adriano Toselli, Via Bisalta 188 12100 Spinetta di Cuneo telefonare al 0171.386951 o al 340.3761714, in orario serale (e-mail adriano.toselli@libero.it, da non usare per invio testi).

Sito http://festeggiamentimellana.blogspot.it/                                                                                           

L'Organizzazione         

martedì 10 ottobre 2023

Premiazioni di «Invito alla scrittura» 2023




Come da ormai tradizione «pre pandemica», nei primi giorni di ottobre si son tenute le «premiazioni» della sezione, non competitiva, per giovanissimi, del «Concorso Parole ed Immagini» di Mellana di Boves, «Invito alla scrittura», liberamente aperto a scritti, poesie e prose, e disegni, esposti in frazione nei giorni della festa di metà luglio.

Spiega un organizzatore. «Il momento è sempre molto piacevole, un “bagno di gioventù” che ci serve. In estate i ragazzi son in vacanza. Ci presentiamo, quindi, nelle classi in autunno. Riportiamo le opere e consegniamo un “diploma” alla classe, oltre ad un piccolo premio, simbolico, ad ogni partecipante... Si tratta di un “presente” costituito da quaderno (di vario colore) e biro, che vuole essere un invito a “continuare a scrivere”, magari anche dopo il percorso scolastico... Ci fa piacere, e sorprende, la gioia e soddisfazione con cui noi ed i nostri “premietti” siam accolti... Per i ragazzi, che ci ringraziano persin più di quanto noi facciamo con loro, ci par sia momento di “festa”...».

Le due «cerimonie» di 2023, venerdì mattina 6 ottobre, son state alla «primaria» di Boves, in Via Alba, nella classe III A (ex II, insegnanti Fulvia Greborio e Paola Giuliano), e nel cortile della «Primaria Statale Carena» di Bene Vagienna, con le classi III A e III B (ex II, insegnante di riferimento Maria Grazia Bertola).

«Con una “ripartenza”, dopo tre anni di “sospensione”, per la “pandemia”, non era scontato che avemmo avuto partecipazione. È stata inferiore al passato, ma ottima sempre, con sessantina di ragazzi e bella esposizione... Ora cercheremo, in qualche modo, di continuare... Da segnalare che, per una delle prime volte, oltre a “classi scolastiche”, abbiamo avuto due partecipazioni, ancor più encomiabili, a “titolo personale”: le sorelle bovesane Alice ed Irene Puppione, cui abbiamo lasciato i premi, addizionati a libretto, in Biblioteca...»...

Bene Vagienna è bellissima cittadina, di origini romane e pre romane, perfettamente «recuperata» negli ultimi anni nel suo centro storico... A salutare i visitatori è la cappella di San Sebastiano, di origini medievali, rifatta nel seicento, dedicata a quello che era, con San Rocco, il grande protettore dalla «peste», la «pandemia» di allora...

lunedì 31 luglio 2023

La nonna - Enrico Zuccotti - Ospedaletto Lodigiano - terzo poesie in italiano

La nonna

 

È mezzogiorno, come un rituale

t’affacci sulla soglia della porta

ed io ti guardo, dietro il mio giornale,

ma tu non vedi nel tuo mondo assorta.

 

Quando ti scopri dal mio sguardo punta

spalanchi il tuo sorriso di due denti,

ed io ti fisso nella faccia smunta:

ritorna un tempo e forse tu lo senti.

 

Lo senti fra le nebbie del tuo limbo,

tempo di primavere, ormai passato,

e mi rivedi e mi rivedo bimbo

sulle ginocchia tue accoccolato.

 

O pure con la blusa da scolaro

che torno d la scuola elementare,

col mio quaderno e sopra un voto raro,

un dieci e lode da trasecolare.

 

Oh, caro, dolce tempo di una volta,

fatto di dieci e lode e di novelle,

età felice, semplice, raccolta...

bastava un dito per toccar le stelle!

 

O forse il tuo sorriso ormai sdentato,

col ben dell’intelletto un po’ corroso,

non ama più i ritorni del passato,

ma un vigile presente, premuroso.

 

Difatti, proprio come un rituale,

la soglia della porta hai superata.

È mezzogiorno, pronta e puntuale,

aspiri dal paiolo la fumata!

 

Enrico Zuccotti

Ospedaletto Lodigiano

 

sabato 29 luglio 2023

Ultima premiazione itinerante 2023 del «Parole ed Immagini» in Emilia

L’ultimo «viaggio» delle «Premiazioni itineranti» del «Concorso Parole ed Immagini di Mellana di Boves», XXXII edizione 2023, dopo pausa per la festa frazionale (che qualche esposizione continua a realizzare), è stato in Emilia, tra il 22 ed il 23 (ad inizio mese si era finiti in Verbano, Brianza e Toscana).

Prima tappa, nella mattina di sabato 22, è stata a Castellazzo Bormida, a restituir fotografie ad Angelo Gabelli, uno dei vincitori dell’edizione. L’occasione ha permesso di scoprire altro «tesoro» del bel borghetto alessandrino (già visitato l’anno scorso), dipinto del pittore barocco Moncalvo nella chiesa di San Sebastiano, prima di colazione col fotografo e la sua Signora.  
Il momento successivo, e si era ormai a mezzogiorno, è stato uno dei più belli di tutta l’iniziativa culturale. Ad essere premiato è stato Enrico Zuccotti, classe 1934, poeta, ex insegnante, sindaco e preside, di Ospedaletto Lodigiano (terzo classificato nella sezione poesie, con «La nonna»)... Già pluripremiato a Cuneo, al Concorso «Don Prandi» di Centallo. La sua partecipazione era stata particolare: la poesia premiata era stata inviata, insieme ad altre, di altri autori, da amico milanese scomparso nel frattempo. Alle opere non era stato allegato alcun numero telefonico od indirizzo mail. Gli erano sfuggite le lettere dell’organizzazione mellenese che gli comunicavano il riconoscimento. «Gli abbiamo fatto una bella sorpresa e par, da successiva telefonata, aver apprezzato anche i nostri libri di storia locale, parte del premio, incluso quello sulla nostra “Mellana”. Ci ha spiegato di scriver poco ora, anche a causa di problemi di salute degli ultimi anni, e di prediligere, attualmente, il dialetto locale...». La visita nel centrino storico di Ospedaletto è stata intorno alla bella chiesa tardo quattrocentesca (il nome del paese arriva da ospedale gestito da monaci) ed arco eretto da generale in onore di Napoleone ad inizio Ottocento... Su targa in murale vi è poesia a firma Zuccotti...

Nubi temporalesche si son addensate sul viaggio. Grandinata durante visita a Spilimberto (borgo duecentesco realizzato dai modenesi contro i vicini bolognesi) non ha fatto danni (come, nella giornata, in tanti centri della zona).
Penultima premiazione è stata nel castello di Guiglia, ormai sull’Appennino, non lontano dalla Zocca di Vasco Rossi (immancabile, prima, è stata tappa a Vignola, nota per il bellissimo castello e per aver dato i natali al grande architetto rinascimentale Jacopo Barozzi). È avvenuta (pura combinazione di date) prima della cerimonia del concorso «Guiglia sorride», per racconti «divertenti, comici, brillanti, ironici, leggeri» (raccolti in antolofia), organizzato proprio da Luca Ventura di Giovanni, attivo anche nello sport locale, terzo classificato nel concorso mellanese con la prosa «Sono il vestito di Anna». Si tratta di manifestazione arrivata alla seconda edizione, con sempre maggior adesione (si son salutati altri tre partecipanti mellanesi premiati) riprendendone altra storica. Il momento è stato seguito da visita guidata al castello (storia articolata di lotte medievali tra Modena e Bologna, fino ad arrivare ad albergo di cure termali a fine Ottocento, a tentativo, durato ventina di giorni, di aprire casinò nell’immediato ultimo dopoguerra, con bar attivo sin a pochi decenni fa)... Si è sulle rive del fiume Panaro, cuore delle terre dove avevano i loro feudi i Montecuccoli, il cui esponente più famoso, Raimondo, è stato uno dei più grandi comandanti del Seicento (e della storia europea), a servizio dell’Impero germanico durante la guerra dei «Trenta Anni», invitto. In piazza, sotto, davanti alla Parrocchiale, la Pro Loco organizzava iniziativa gastronomica... Tutto il mondo è paese...

L’ultima premiazione è stata nell'alba successiva, a Malalbergo, nel Bolognese (cortile-giardino di agriturismo). È stata particolarmente significativa, visto che il protagonista è stato Stefano Baldinu, sardo nato in Emilia. Già premiato a Mellana l’anno scorso, lo è in tutta Italia (era reduce da successo a Poppi, in Casentino, raccolto il giorno precedente, nel pomeriggio della premiazione mellenese era a ritirare riconoscimento a Foggia...). Si parla di ben due «cesti» di prodotti locali e libri... Persona deliziosa, gentile, umile, pacata, Baldinu, a Mellana è risultato, quest’anno, vincitore sia nella sezione «Poesie in italiano» (con la stupenda «Mentre ancora ti sorrido», dedicata al giovane giornalista Giancarlo Siani, ucciso a Napoli, sotto casa, dalla camorra e dalla mafia di Totò Riina nel 1985, senza scorte od auto blindate, sulla sua Citroen Mehari verde), che in quella «Poesie in lingua naturali e dialetti» (con «Donzi rimpianti meo», «Ogni mio rimpianto», nel sardo logodurese delle sue origini). Non ha nascosto la sua soddisfazione, prima di colazione con gli «organizzatori in viaggio», per una vittoria, significativa, in una «lingua naturale» che non è quella della Regione del Concorso (non è la prima volta che succede a Mellana). I, soddisfatti, «premiatori» han terminato la trasferta in chiave «turistico culturale», con bel clima estiva e temperatura abbondantemente sopra i trenta gradi... Visita successiva è stata a Cento, patria del grande pittore barocco controriformista Giovanni Francesco Barbieri, detto «Il Guercino» (quello dei bellissimi cieli luminosi), purtroppo tra tanti «lavori in corso» (anche alla pinacoteca comunale) e luoghi da visitare chiusi... Ma da non trascurare è qualsiasi borgo emiliano (e dell’Intera Italia), da Crevalcore a Sant’Agata...

Gran finale (almeno per quest’anno) è stato alla abbazia della Nonantola (benedettina e cistercense, di cui fu priore anche San Carlo Borromeo), perfettamente recuperata dopo i danni del terremoto del 2012...

Appendice è stata la sera seguente, lunedì 24, tra le prime brume, sulle alture bovesane, in frazione Rosbella, dove si è consegnato ringraziamento «a casa» alla giurata Elisa Dani, assente alla premiazione...



















Premiazione itinerante toscana vista da Renato Piazzini









 

venerdì 21 luglio 2023

Mellana: festa patronale adeguata al tempo e dal sapor antico

 

Mellana: festa patronale adeguata al tempo e dal sapor antico

Mellana di Boves, la solita «patronale» che resta «da manuale», «nuova», eppur «antica». È partita «di corsa», la festa patronale di Mellana di Boves 2023, con la manifestazione di «Boves Run» (XVIII edizione), quasi duecento partecipanti, tra corridori, marciatori e giovanissimi, venerdì sera 14 luglio, prima di «Cena del corridore», inaugurazione di esposizioni e danze «dell’Altro Mondo»… 

L’iniziativa è continuata «in crescendo», sin al «gran finale» di lunedì sera 17, la «polentata» (dove han portato la loro collaborazione due storici componenti del «Circolo», gli ex presidenti  Giovanni Dalmasso e Giancarlo Olivero…

Ha confermato le linee intraviste già l’anno scorso e in questi primi mesi del 2023 (nel Bovesano dai Cerati alla «Madonna» di Fontanelle), con «feste locali», dal taglio «enogastronomico», cibi e bevande «di qualità», molto gradite e realizzate da gruppi con tanti giovani e qualche «giovanile»… A Mellana questa è stata la chiave del successo, come nelle migliori edizioni del passato. Il «ricambio» del locale Circolo, già cominciato ben prima della «pandemia», si è, ormai del tutto realizzato (con Direttivo di trentenni), tante energie ed idee nuove, abbinate ad esperienza. Quello che continua a vedersi è l’orgoglio di «fare la festa», ospitare, offrire a nome della propria «piccola Comunità»… Si rinsaldano così vincoli umani, si lavora tanto (nei giorni scorsi anche in un caldo torrido), ma ci si diverte, in atmosfera serena, amichevole e rilassata (uno degli aspetti più importante)… Come «qualità gastronomica», a Mellana, punti forti son state le due cene si pesce, di sabato 14 e domenica 15. Momenti di «incontro frazionale» son state le cerimonie religiose della domenica, che han preceduto e seguito  l’aperitivo ed il «Pranzo degli organizzatori», nel giorno della festa… Le gare alle bocce pomeridiane di sabato 15 e lunedì han fatto tanto «richiamo», come le serate musicali, «varie» (dal genere «caraibico», al liscio, all’ occitano-provenzale, al revival dei decenni scorsi, sempre tanto gradito), con gruppi di ottimo livello («Sabor de Caribe», «Isomain Johny Manfredi», i «Sonadors», con Daniela Mandrile, e «Daniela Busso con la sua orchestra», «Scacciapensieri»)

Ora «la palla» passa alla vicina Sant’Anna, che, con la sua Pro Loco, ben saprà essere all’altezza, come sempre... Poi toccherà, di qui a ferragosto, nel Bovesano, alla «Legiùn», a Madonna dei Boschi e a Castellar...